Il Blyde River Canyon, ufficialmente noto con il nome di Motlatse Canyon, è il terzo Canyon più grande al Mondo, il più verde ed antico di tutti. Una delle meraviglie che il Sudafrica offre a chi decide di viaggiare in questo splendido Paese, insieme alla spettacolare Panorama Route, una delle strade più pittoresche di tutto il Sudafrica.
Ci si accorge di essere entrati nella Panorama Route quando si iniziano a salire le dolci colline della provincia dello Mpumalanga, attraversando il passo montano del Long Tom Pass e percorrendo la strada più alta di tutto il Sudafrica, a circa 2150 metri sul livello del mare. Non tutti sanno che questo passo prende il nome dei cannoni usati dai Boeri contro gli Inglesi nelle battaglie del 1900.
La cittadina più grande che si incontra lungo la Panorama Route è quella di Sabie: definita la più grande segheria di tutto il Paese per la presenza di enormi foreste artificiali per il legname da costruzione. Sabie vanta anche le più belle cascate di tutto il Sudafrica; le Mac Mac Falls (chiamate così dai minatori Scozzesi) molto caratteristiche le Mac Mac Pools, vere e proprie piscine naturali dove nelle bollenti estati Africane è possibile fare lunghi bagni rinfrescanti.
Proseguendo la salita verso il Canyon si attraversano paesaggi incantati, fermi nel tempo, fino a raggiungere Pilgrim’s Rest: (riposo del pellegrino), un piccolo villaggio nella Provincia dello Mpumalanga situato nelle alture del Blyde Canyon, una piccolissima cittadina con una storia molto colorata ed emozionante. Nel 1873 il villaggio e l’area circostante, furono densamente popolate di cercatori d’oro che speravano di fare fortuna in uno dei più grandi giacimenti del Transvaal. Adesso, Pilgrim’s Rest è divenuto un museo a cielo aperto ove è possibile pranzare all’interno di edifici dell’epoca della corsa all’oro, oppure visitare il piccolo museo di auto storiche e utensili usati durante il periodo della grande corsa. E’ anche possibile visitare una delle miniere dove è imparare le tecniche di estrazione del ricco metallo e non solo.
Più avanti ci si trova a Graskop, una piccola cittadina che sorge al centro del bellissimo Blyde Canyon, anch’essa rifugio di minatori che arrivavano da tutto il Mondo in cerca di fortuna alla fine del diciottesimo secolo. Oggi il piccolo centro offre molte attrattive tra cui il nuovissimo Gorge lift, l’ascensore tutto in vetro che scende alla base del Canyon per circa 80mt., la risalita è un bellissimo ed entusiasmante percorso da fare a piedi fino alla cima, il Big Swing che ti permette di attraversare la gola di uno dei Canyon da una parte all’altra in pochi secondi appesi ad un filo alla velocità di circa 160 km orari, oppure il bellissimo volo in elicottero attraverso Canyon e Cascate spettacolari quali, le Lisbon Falls (chiamate così dai Portoghesi che cercavano oro nei ricchissimi giacimenti auriferi della zona), le sue acque fanno un salto di circa 90 metri. Le popolari Berlin Falls (Anch’esse chiamate così dai tanti minatori Tedeschi dell’epoca).
Finalmente si giunge al Blyde River Canyon, guidando nel bel mezzo del terzo Canyon più grande del Pianeta dopo il Gran Canyon negli Stati Uniti ed il Fish River Canyon in Namibia, quello più antico e verde in assoluto… Con i suoi 26 chilometri di rocce spaccate, fiumi e cascate, è diventato nel tempo un’attrattiva imperdibile per chi visita il Sudafrica, anche perchè, ai suoi piedi inizia il selvaggio ed unico Parco Kruger, mecca Mondiale dei Safari fotografici… Il Blyde River Canyon offre anche molti percorsi da fare a piedi per principianti ed esperti, ognuno dei quali regala emozioni uniche ed indimenticabili.
God’s Window, la finestra di Dio, ci si arriva arrampicandosi lungo dei sentieri situati in mezzo ad una natura selvaggia e tropicale fino ad arrivare ad una finestra naturale che fa godere di una vista unica e magica della vallata sotto il Canyon. La vista spazia talmente tanto che in giornate limpide è possibile scrutare il vicino Mozambico.
Tipiche in questa zona sono le famose e storiche Bourke’s Luck Photoles, formazioni rocciose scavate nei secoli dai vortici delle acque del Fiume Treur e del Fiume Blyde, che hanno formato delle buche perfette nella roccia. Lungo le bellissime passerelle è possibile ammirarle in tutto il loro splendore.
Il punto in assoluto più popolare e visitato di questa area è quello dei Three Rondavels, che consiste in tre formazioni rocciose che ricordano le tipiche capanne rotonde Africane, non tutti sanno che vengono soprannominate anche le tre sorelle. Non dimentichiamoci che a breve distanza dai Three Rondavels ci sono le bellissime Echo Caves, grotte dell’eco, caverne scavate nella roccia Dolomitica in era precabriana, circa 3800 anni fà quando l’Africa, faceva ancora parte del Gondwana. Le grotte sono considerate le più antiche del Pianeta Terra.
Il Blyde Canyon termina nella vallata sottostante, esattamente presso lo Swadini (dove è presente anche un Resort omonimo) e dove è possibile ammirare il Canyon ed i Three Rondavels dal basso nei pressi del bellissimo lago ricco di ippopotami, coccodrilli e moltissime specie di uccelli tra cui la maestosa Aquila Pescatrice Africana. Da qui, in barca, è possibile ammirare la cascata Kadishi Tufa che alla sua base forma naturalmente un enorme viso che sembra piangere.
Consigliamo di effettuare la crociera al tramonto dove tutto si colora di un bellissimo rosso fuoco, quello dei tipici e magici tramonti Africani. Prima di arrivare presso lo Swadini, si percorre la discesa verso il Lowveld guidando presso la bellissima strada che costeggia l’iconico fiume Olifants tra tornanti e curve insidiose ricche di fascino, attraverseremo il noto e spettacolare passo di Abel Erasmus Pass (fu inaugurato nel 1959 e prende io nome di un signorotto locale). Qui, lungo i bordi della strada, sono presenti decine di bancarelle di artigianato locale, meritano decisamente una pausa per ammirare oggetti d’arte Africana interessantissimi. In questa zona, la negoziazione è un must e non solo, qui si può tornare anche indietro all’epoca del baratto, si avete capito bene, il baratto, perchè molti commercianti sono ammaliati dalla moda e dallo stile Italiano e spesso chiedono vestiario in cambio di merce.
La visita della Panorama Route e del Blyde River Canyon va assaporata passo dopo passo perchè è semplicemente la strada più panoramica della Terra e perchè lungo tutto il tragitto si incontrano culture diverse e migliaia di sorrisi.